Offerta Formativa Area Biologica

Area Studenti

Scienze Biologiche

(300 posti -classe L-13 cod. H03)

Sbocchi professionali 
Le figure professionali in ambito biologico vanno dal settore biosanitario, (diagnostico-clinico, ecc.) ad ambiti più innovativi quali il controllo di qualità e i settori agro-alimentare e bionutrizionistico, operando tanto nel campo autonomo che in quello dipendente, come industria, istituti di ricerca e servizi socio-sanitari pubblici e privati, università.
Le principali opportunità prevedono: promozione e sviluppo scientifico-tecnologico, con particolare riferimento: alla tutela degli organismi animali e vegetali, dei microrganismi, della biodiversità, dell’ambiente; studio e comprensione dei fenomeni biologici a livello molecolare e cellulare; metodologie bioinformatiche; uso regolato e incremento delle risorse biotiche; laboratori di analisi biologiche, microbiologiche e di antropologia forense, di controllo biologico e di qualità dei prodotti di origine biologica; applicazioni biologiche e biochimiche in campo industriale, sanitario, nutrizionistico, ambientale e dei beni culturali.
Con la laurea in Scienze Biologiche è inoltre possibile continuare il percorso universitario. I corsi di laurea magistrale in area biologica attivati dall’Ateneo sono: Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biomediche, Biologia Evoluzionistica, Ecologia e Antropologia Applicata, Bioinformatica, Biotecnologie Mediche, Biotechnology e Scienze della Nutrizione Umana.

Biotecnologie

(80 posti – classe L-2 cod.H04)

Sbocchi professionali

Il Corso di Laurea in Biotecnologie è finalizzato alla formazione di laureati capaci di operare
professionalmente all’interno di grandi e piccole imprese chimico-farmaceutiche e
biotecnologiche, di istituzioni di ricerca pubbliche e private e di imprese di servizi, nei diversi
ambiti di applicazione delle biotecnologie, quali l’agro-alimentare, l’ambientale, il farmaceutico, l’industriale, il medico e il veterinario, nonché nell’ambito della comunicazione scientifica.
La laurea triennale in Biotecnologie permette l’iscrizione all’Ordine nazionale dei Biologi o quello degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati.

Bioinformatica

(Classe LM-6 cod. J61)

Sbocchi professionali
I laureati magistrali in Bioinformatica saranno in possesso delle conoscenze professionali utili per un inserimento nel mondo del lavoro in vari ambiti. Essi potranno esercitare la libera professione previa iscrizione all’Albo Nazionale dei Biologi, inserirsi in progetti di ricerca di base e applicata presso Università ed Istituti di Ricerca pubblici e privati ed in industrie biotecnologiche, farmaceutiche o agroalimentari. 
La professione di Bioinformatico può prevedere molteplici ruoli e funzioni: promuovere e sviluppare l’innovazione scientifica e tecnologica sia negli enti di ricerca che nel contesto industriale; gestire ed implementare banche dati di tipo biologico; gestire servizi negli ambiti connessi con le biotecnologie industriali, come nei laboratori di analisi di certificazione e di controllo biologico, nei servizi di monitoraggio ambientale, nelle strutture del servizio sanitario nazionale; gestire e progettare tecnologie innovative nel campo dell’informatica applicata alla medicina e biologia (banche dati di tipo medico e biologico); applicare le metodiche bioinformatiche in svariati settori della biologia e medicina a livello molecolare.

Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biomediche

(Classe LM-6 cod. P63)

Sbocchi professionali

I laureati magistrali in “Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biomediche” saranno in possesso delle conoscenze professionali utili per un inserimento nel mondo del lavoro in vari ambiti, e preparati ad operare a livello dirigenziale sia in laboratori di ricerca di base che in laboratori del comparto sanitario.
Avranno accesso al Dottorato di Ricerca del settore offerti dagli Atenei nazionali ed internazionali.
Potranno esercitare la libera professione previa iscrizione all’Albo Nazionale dei Biologi, inserirsi in progetti di ricerca di base e applicata presso Università ed Istituti di Ricerca pubblici e privati ed in industrie biotecnologiche, farmaceutiche o agroalimentari.
Tra gli ambiti di impiego: enti pubblici (Regioni, Province, Comuni), strutture pubbliche socio-sanitarie, ospedali e laboratori privati di analisi cliniche, studi professionali privati operanti nel settore ambientale o nella divulgazione scientifica, scuole secondarie.

Biologia Ambientale (attivo a.a. 2024/25)

(Classe LM-6 cod. –)

Sbocchi professionali 
I laureati operano in strutture pubbliche o private, applicando le proprie conoscenze ai fini altamente professionali di promozione, progetto e sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica, nei settori umano ed ecologico, anche nell’ambito dei sistemi di certificazione e controllo di qualità.
Tra le strutture vanno ricordate: università, enti di ricerca, soprintendenze, musei, aziende sanitarie locali, laboratori di analisi, laboratori di analisi di reperti biologici della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, enti pubblici e privati competenti in materia ambientale (Agenzie per l’Ambiente, Regioni, Province, Comuni, Parchi o Riserve naturali), studi professionali operanti in valutazione e controllo degli impatti ambientali, aziende agricole e della pesca, in cui la materia ambientale riguarda l’innovazione tecnologica e scientifica, le filiere produttive, i sistemi di certificazione e controllo anche nel contesto della cooperazione allo sviluppo in ONG ed organizzazioni governative.

The Master of Science in Biotechnology

(Classe LM – 8 cod. Q67) Erogato in lingua inglese

Sbocchi professionali

Impiego in laboratori di ricerca e di controllo che utilizzino tecniche genetiche e di biologia molecolare e di monitoraggio della presenza di organismi geneticamente modificati, presso università ed altri istituti di ricerca pubblici e privati;
Conduzione e controllo qualità in impianti biotecnologici, in laboratori di diagnosi molecolare, in ambiti biomedici, ambientali e nutrizionali, presso laboratori di ricerca e sviluppo e reparti di produzione e controllo di qualità nelle imprese biotecnologiche ed altre imprese interessate all’innovazione biotecnologica quali quelle chimiche, farmaceutiche, agro-alimentari; in particolare, le imprese che utilizzano sistemi biologici per microsensori; laboratori di diagnostica con particolare riferimento allo sviluppo e produzione di saggi molecolari e/o cellulari e sistemi innovativi per la diagnostica; enti preposti all’elaborazione di normative brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti e/o processi della bioindustria; organizzazioni commerciali e di documentazione specificamente coinvolte in produzioni biotecnologiche.

Scienze della Nutrizione Umana

(n.72 posti – classe LM-61 cod. J68)

Sbocchi professionali
I laureati magistrali della classe potranno trovare impiego presso: enti di ricerca; servizi della sanità; centri per la nutrizione; società per la ristorazione collettiva, laboratori d’analisi; aziende alimentari svolgendo le seguenti attività: ricerca scientifica nel settore dell’alimentazione e della nutrizione umana, collaborazione ad indagini sui consumi alimentari volte alla sorveglianza nutrizionale della popolazione; valutazione delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti e loro modificazioni indotte dai processi tecnologici; valutazione della sicurezza di alimenti e integratori e loro idoneità per il consumo umano; progettazione di nuovi prodotti alimentari; identificazione dello stato nutrizionale più consono alle caratteristiche fisiche e psichiche dell’individuo; elaborazione di piani dietetici per il singolo individuo finalizzati al miglioramento dello stato di salute; elaborazione di tabelle dietetiche e menù per gruppi di popolazione; partecipazione a progetti di educazione alimentare rivolti agli operatori istituzionali e alla popolazione generale; collaborazione a programmi internazionali di formazione e di assistenza in aree depresse e in situazioni di emergenza; collaborazione alle procedure di accreditamento e di sorveglianza di laboratori e strutture sanitarie, per quanto riguarda la preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti.

Farmacia – Pharmacy

(n. 80 posti – classe LM-13 cod. H13) Erogato in lingua inglese

Corso di Laurea a Ciclo Unico

Sbocchi professionali
Professione di farmacista nei settori sanitari, preparazione di forme farmaceutiche dei medicinali nell’industria, controllo di medicinali nei laboratori pubblici e privati, produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici, valutazione e compilazione tecnica dei dossier farmaceutici per l’autorizzazione alla messa in commercio di nuovi medicinali, farmacovigilanza, diffusione di informazione e consigli nel settore dei medicinali, dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali.

Area Studenti